domenica 14 giugno 2020

Dialogo tra Ulisse e il Tempo - Step #25

ULISSE: io rappresento l’uomo e sua la sete di conoscenza, mi sono spinto fino dove alla ragione umana è consentito, ma dimmi chi sei e perché hai quell’aria boriosa.

TEMPO: io sono il tempo tutto avvolgo e tutto travolgo, scorro lentamente ma con una velocità impressionante, il mio fluire non torna più indietro e scivolo tra le vostre vite senza che voi ve ne rendiate conto. Il mio scorrere non ha mai fine, ho visto molte civiltà, ho conosciuto uomini potenti, ricchi, poveri con pregi, debolezze, vizi e virtù. Ho assistito alle grandi tragedie che il genere umano nei secoli ha vissuto. Ho conosciuto illustri personaggi che hanno lottato per la libertà, la giustizia, la patria e che hanno segnato il corso della storia. Ho visto e ammirato le meraviglie del mondo e non riesco a capire per quale motivo voi uomini non apprezziate ciò che Dio vi ha donato. Spiegamelo!

ULISSE: hai ragione, ma il cuore umano è debole, fragile, avido e spietato non si accontenta. Non si ferma quando in gioco c’è il potere, la fama, la ricchezza e riconosce come unico credo quello del vile Dio denaro.

TEMPO: contro di me nulla può l’uomo, lo vedo nascere, crescere e morire nessuno vive per sempre. Quando arriva l’ora provo un piacere egoistico nel porre fine alla sua arroganza e alla sua presunzione di immortalità.

ULISSE: forse sbagli! Alcuni uomini sono immortali. Dante, Leopardi, Manzoni ecc…sono diventati immortali grazie alla poesia, i loro messaggi viaggiano nello spazio e nel tempo, di civiltà in civiltà e da generazione in generazione. Ci sono uomini come Falcone e Borsellino che hanno lottato per la giustizia lasciando un messaggio alle future generazioni, e cioè lottare in nome della libertà per vivere in una società più giusta. Ci sono uomini come Ezio Bosso la cui grandezza dell’anima e l’elevatezza del suo spirito fanno di lui un’artista senza tempo e che aiuta, noi mortali, a riflettere sulla vita attraverso la musica. La musica è vita e aiuta a sconfinare i limiti e la caducità dell’esistenza umana.  

TEMPO: forse hai ragione! l’unico modo che vi è stato concesso per restare immortali è il ricordo, la memoria, la fama, le gesta nobili che vi rendono in qualche modo immortali. Ci sono uomini che vivranno nel cuore di quanti vorranno far tesoro delle loro testimonianze e delle loro vite spese in nome di ideali elevati.

ULISSE: Tutto quello che ho capito, dall’alto della mia esperienza è che la vita non fa sconti e non fa promesse. La tua amica morte è come un gufo tranquillo e senza ali, sa aspettare, e quando noi crediamo superbamente di essere padroni dalle nostre vite allora arriva lei, lenta e inesorabile, con la sua falce, il cappuccio oscuro e il procedere infallibile. Purtroppo ho fatto la sua conoscenza!

TEMPO: voi uomini rincorrete per tutta la loro vita i beni materiali e tante cose futili incuranti del prossimo e di quel prezioso dono che vi è stato fatto da Dio, la vita, ignorate il senso reale di essa e cioè “l’amore”. L’amore è vita, è passione, è donare e ricevere senza chiedere nulla in cambio, l’amore è eterno, non sprecate il mio tempo perché sono limitato. Non sprecate questa grande occasione non ve ne sarà data un’altra possibilità. Chi spreca un’ora di me non ha scoperto il valore della vita.

Sintesi finale - Step #24


L’etimologia: dal latino: reflectere , volgere indietro la mente con attenzione su qualcosa è espressione di maturità e consapevolezza nell'esercizio del pensiero. Fin dall’antichità, l’uomo cerca le risposte per comprendere il significato e il senso della vita e della morte, tema ricorrente in filosofia, letteratura, poesia e arti. Per Platone là dove c'è un pensiero c'è anche un'idea, cioè un'entità viva e reale. Cartesio, cercò di costruire un sistema di pensiero autonomo, indipendente da criteri teologici e trascendenti. Fu in un tale mutamento di prospettiva che si inserì la riflessione del Cogito ergo sum. La visione del Medioevo di Dante è sorretta da un'incrollabile fede nel possesso della verità, dalla convinzione che il senso ultimo dell'universo è stato definitivamente spiegato dalla rivelazione divina e dalla filosofia. Il pensiero della conoscenza nell'età moderna, è rappresenta dalla visione del mondo di Locke attraverso le idee. Esse derivano dall'esperienza per scoprire i limiti reali del nostro conoscere. In questo periodo storico, un limite delle conoscenze dell’uomo è rappresentato dal Covid-19, un virus che ha limitato la nostra libertà. Nello Zibaldone, invece, l'uomo è alla ricerca insaziabile della felicità, cioè di piacere, che si manifesta in ogni attività. Ogni uomo mira al piacere; la felicità è anche follia. Lo spot pubblicitario “Think different”, dedicato ai folli che vedono le cose in modo diverso perché solo chi è folle da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero. La filosofia contemporanea spingere l’uomo alla riflessione sulle sfide dell’attuale società tra queste, la legalità. In ogni epoca mettiamo in discussione la validità del sistema sociale esistente e si valuta la necessità di un cambiamento politico. Le utopie servono a riflettere sulla riorganizzazione della società e comprendere meglio il sistema politico e sociale ideale. In un articolo dicronaca, Mattarella ha ricordato, Falcone e Borsellino, per far comprendere ai giovani il senso del loro sacrificio. Nei giovani deve prevalere il pensierocritico, sui mali della società contemporanea. Una figura mitologica è quella di Prometeo, amico dell’umanità e del progresso, simboleggia la lotta del progresso, della libertà e della ragione. Al contrario, Petrarca contrappone il sentimento alla ragione. Il film "L'attimo fuggente", rivolto ai giovani, affronta le profonde riflessioni interiori, dell'io, la capacità di guardare il mondo da altre angolazioni e realizzare i propri sogni. Un uomo che ha realizzato il suo sogno è il musicista Ezio Bosso. La musica, dice, è presente nel canto degli uccelli, nel vento, nel mare, nel silenzio e nelle piccole pause e, come Chagall ignora i limiti dello spazio e del tempo. Una serie Tv fa riflettere sul valore della famiglia, fondamentale per costruire la rete di relazioni interpersonali, in una cultura che indebolisce i legami affettivi.